Mettere in sicurezza l’azienda? Come?
Mettere in sicurezza l’azienda è il primo dovere dell’imprenditore e dovremmo farlo proprio quando … le cose vanno bene.
Settembre è arrivato, e con lui la fine delle ferie.
Le spiagge si svuotano, le email tornano a riempirsi, e quel piacevole silenzio dell’ufficio deserto è ormai un ricordo.
Ma non disperare!
È tempo di ripartire e bisogna farlo, a mio avviso, con slancio.
Prima, però, dobbiamo essere onesti: questo autunno/inverno potrebbe riservarci qualche sorpresa, e non tutte saranno deliziose come un bicchiere di vino novello 🍷
C’è una parola che inizia per R … ed è “Recessione”
Non voglio fare l’uccello del malaugurio, ma sembra che quest’anno potremmo avere un assaggio di quella fastidiosa “R” che nessuno ama nominare.
Sì, proprio quella.
E se lavori in settori come l’automotive o le macchine automatiche, probabilmente hai già percepito qualche scricchiolio.
Ma non è il caso di farsi prendere dal panico (e nemmeno di scappare verso una spiaggia deserta)!
È invece il momento perfetto per fermarsi a riflettere e mettere in sicurezza la tua azienda.
Come? Con tre semplici mosse.
1) Fidelizzare i clienti attivi: non diamo nulla per scontato
Hai presente quei clienti che sono sempre lì, fedeli come un orologio svizzero?
Bene, non darli per scontati!
Anche loro, come tutti noi, possono essere sedotti da offerte apparentemente irresistibili della concorrenza.
Mantieni alta la loro attenzione e il loro entusiasmo verso il tuo prodotto o servizio.
Personalizza le tue comunicazioni, premiali per la loro fedeltà, e assicurati che si sentano sempre al centro del tuo mondo.
Un cliente soddisfatto e fidelizzato è il miglior antidoto contro i venti di recessione.
2) Riattivare i clienti inattivi: una seconda chance per chi la merita
Non tutti i clienti che hanno smesso di acquistare da te sono persi per sempre.
Forse hanno semplicemente bisogno di una piccola spinta per tornare.
E tu sai bene chi tra loro vale la pena recuperare.
Pianifica una campagna di riattivazione mirata, con offerte e messaggi personalizzati.
Fagli sapere che ti manca la loro presenza e che sei pronto ad accoglierli di nuovo a braccia aperte.
Dopotutto, chi non ama una seconda possibilità?
3) Cercare nuovi clienti (migliori): non tutti i clienti sono uguali
Se hai deciso che è ora di espandere la tua base di clienti, fallo con criterio.
Non puntare alla quantità, ma alla qualità.
I nuovi clienti dovrebbero essere un’aggiunta strategica, non un semplice riempitivo.
Cerca quei clienti che non solo si adattano perfettamente al tuo profilo ideale, ma che possono diventare ambasciatori del tuo brand.
Avere pochi ma buoni è decisamente meglio che avere tanti ma… meno buoni.
Conclusione: Tre è il Numero Perfetto per mettere in sicurezza l’azienda
Fidelizzare i clienti attivi, riattivare quelli inattivi che meritano e cercare nuovi clienti migliori: ecco la triade vincente.
Per mettere in PRATICA questi 3 punti puoi usare gli strumenti che preferisci, io consiglio l’email marketing perchè semplifica il lavoro, è automatizzatile al 100% ed è pienamente controllabile.
È la forma di marketing che ha il ritorno sull’investimento nettamente più alta!
Queste sono le azioni da fare per avere un’organizzazione commerciale semplice, ma efficace.
La verità è che poche aziende riescono a fare tutte queste cose contemporaneamente.
Ma chi ci riesce, mette la propria azienda su una strada sicura, indipendentemente da quello che l’economia ha in serbo.
Quindi, senza farsi prendere dal panico, prepariamoci a un autunno/inverno di crescita e stabilità.
Se vuoi approfondire questo argomento e vuoi vedere come integrarlo con l’aiuto dell’Intelligenza Artificiale e delle automazioni qui trovi il prossimo webinar GRATUITO.
E magari, se proprio ci sentiamo nostalgici, torniamo a sognare quelle spiagge deserte … giusto per un attimo.
L’amore vince sempre
Roberto Bonazzi