La tecnologia migliora la produttività

di | 30 Marzo 2025

La tecnologia migliora la produttività, ma tu lavori le stesse ore di 25 anni fa …

La tecnologia migliora la produttività, ma tu hai migliorato la tua qualità di vita?

Negli ultimi decenni, la tecnologia ha rivoluzionato ogni aspetto della produzione.

Macchinari più avanzati, software gestionali, automazione: tutto pensato per aumentare l’efficienza e ridurre il tempo di lavoro umano.

Eppure, c’è un paradosso evidente: molti imprenditori, nonostante abbiano investito decine o centinaia di migliaia di euro in innovazione, continuano a lavorare come (o più di) 25 anni fa.

Perché?

Produttività in fabbrica, caos in ufficio

Prendiamo il caso di un’azienda manifatturiera di medie dimensioni.

Venticinque anni fa, il titolare supervisionava operai che svolgevano manualmente buona parte della produzione.

Oggi, ha investito in macchinari a controllo numerico, in robot collaborativi, in software per la gestione della qualità.

Il ciclo produttivo è più veloce ed efficiente.

Tuttavia, lui continua a lavorare 12 ore al giorno.

La produzione è migliorata, ma la gestione aziendale no.

Il problema è che mentre la fabbrica è diventata più efficiente, la gestione commerciale e amministrativa è rimasta ancorata a vecchie abitudini.

Offerte fatte ancora manualmente, gestione clienti caotica, recupero crediti lasciato all’ultimo momento. Insomma, si continua a navigare a vista, senza una strategia chiara, senza processi automatizzati, senza un metodo.

Vendere nel 2025 come nel 2000

Un altro esempio è quello delle aziende B2B che si occupano di distribuzione o servizi.

Molti imprenditori hanno investito in siti web, CRM, software di contabilità, ma la loro giornata tipo è identica a quella del passato.

Rispondono alle email manualmente, fissano appuntamenti telefonici uno per uno, inseguono clienti per il pagamento delle fatture, compilano preventivi e contratti a mano.

Il marketing?

Ancora affidato al passaparola.

E se un cliente storico smette di acquistare, nessuno se ne accorge finché è troppo tardi.

La tecnologia per automatizzare questi processi esiste da almeno un decennio. Almeno.

Sistemi di email marketing automatico, CRM intelligenti, chatbot per la gestione delle richieste, piattaforme che inviano preventivi e fatture con un clic.

La tecnologia migliora la produttività anche se …

Ti potresti chiedere: se l’imprenditore non lavora meno forse è perchè sta guadagnando il triplo, o di più, di ciò che guadagnava 25 anni fa.

Ma non è così. La marginalità delle imprese, generalizzando, è diminuita negli ultimi 2 decenni.

Le cause sono molteplici, ma ciò che salta all’occhio è che la tecnologia dovrebbe o farti guadagnare di più o avere più tempo liberato.

Sei d’accordo?

Si usa la tecnologia in produzione e nella logistica, ma non nel reparto commerciale e/o amministrativo.

Ma se nessuno li utilizza, il risultato è sempre lo stesso: più tempo perso, più fatica, meno risultati.

Il prezzo dell’ignoranza tecnologica

L’imprenditore medio è oggi schiavo della sua azienda, proprio perché non ha mai imparato a usare gli strumenti giusti per semplificare il lavoro.

Ha speso per migliorare la produzione, ma non per migliorare la gestione della vendita.

E così, nonostante abbia più tecnologia che mai, continua a lavorare 10-12 ore al giorno.

Tutto dipende da una mancanza di metodo.

Questo non è progresso.

Il vero progresso è sfruttare la tecnologia non solo per produrre di più, ma per liberare tempo, lavorare meglio e vivere meglio.

Come uscire da questa trappola

  1. Automatizzare la gestione commerciale – Un sistema di email marketing, un CRM intelligente e strumenti di vendita automatizzata possono ridurre drasticamente il tempo dedicato alla ricerca clienti e al follow-up.
  2. Snellire i processi amministrativi – La fatturazione, il recupero crediti e la gestione dei fornitori possono essere completamente automatizzati.
  3. Adottare un metodo chiaro – Non basta usare strumenti digitali, bisogna inserirli in una strategia ben definita che riduca il tempo sprecato.

Se continui a lavorare come 25 anni fa, il problema non è la tecnologia.

Il problema è il tuo modo di usarla.

Il progresso non è solo lavorare più velocemente, è anche lavorare meno.

E questa, per molti imprenditori, è la vera sfida del futuro.

L’amore vince sempre

Roberto Bonazzi