Fare un bilancio: è il momento giusto!
E’ sempre il momento giusto per fare un bilancio, ma in prossimità del fine anno ancora di più.
Ogni tanto bisogna fermarsi e vedere se siamo sulla strada giusta.
Tu sei felice?
Stai facendo le cose che ti piacciono?
Hai imparato cose nuove, negli ultimi 12 mesi, che ti servono per evolverti in questo momento rivoluzionario?
Per fare un bilancio bisogna guardare i numeri.
Dò per scontato che tu lo faccia.
Adesso vediamo questo argomento da una prospettiva diversa, che ti potrebbe essere più utile.
Ogni anno incontro circa 200 tra piccoli e medi imprenditori ed ho notato che anche il 2018 è stato un anno in cui si è investito molto in Ricerca e Sviluppo.
Ottimo!
Bravi gli imprenditori che hanno sfruttato gli incentivi Industria 4.0.
Vedo comunque uno squilibrio che vorrei farti notare.
Da sempre la nostra imprenditoria è brava a produrre beni o servizi, ma non dà importanza al Marketing.
L’imprenditore o il professionista (generalizzando) dice “ho già abbastanza lavoro”.
Che sarebbe l’equivalente di dire “non investo nel Marketing perché sono già bravo a trovare clienti“
L’imprenditore fortunatamente innova.
Ma solo in “produzione”.
Rifiutando la cultura del Marketing.
Perché investi in produzione?
Se è vera la precedente equivalenza dovrebbe valere anche: “non investo nella Produzione perché sono già bravo a produrre“
Sei già pieno di clienti > non investi nel Marketing
Sei già bravo a produrre > investi in nuovi macchinari (ecc.)
Non ti sembra irrazionale?
Infatti lo è!
Fare un bilancio a 360°
Tralasciamo i numeri perché sicuramente vanno bene.
Ma rifiutare la cultura del Marketing e la relativa tecnologia che lo aiuta è da folli.
E’ come guidare contromano in autostrada bendati!
E’ vero che ti è andata bene, ma sai perfettamente che prima o poi qualcosa può andare storto.
Lo sai … ma non ti piace gestire questa “cosa”.
E’ più facile investire € 500.000 in macchinari che € 5.000 in Marketing.
E’ vero che in produzione hai decenni di esperienza e quindi fai scelte giuste.
Nel Marketing non ci capisci un H e quindi è più facile prendere cantonate.
Ti capisco, ma non puoi mettere la testa sotto la sabbia.
Il Marketing NON è avere un sito, avere una pagina sui Social fatta da tuo figlio o nipote.
Quest’anno ho iniziato a collaborare con imprenditori e investitori cinesi ed è pazzesca la loro visione d’impresa.
E’ una vera visione d’impresa.
Non parlo di quelli che stanno a cucire a macchina 18 ore al giorno al buio come i topi.
Parlo di Imprenditori con la I maiuscola.
Per loro al primo posto c’è il Marketing e il controllo dei flussi di cassa, il “prodotto” è quello che sostiene il tutto, ma viene dopo!
E noi erroneamente pensiamo che “ci comperano” perché sono pieni di soldi.
NO!
Loro sanno fare impresa, noi sappiamo fare il prodotto.
E infatti cosa comperano?
La nostra capacità di fare prodotti, non di fare impresa, altrimenti saremmo molto più ricchi.
Invece ci comperano per “4 lire”.
Fare un bilancio “alternativo” a cosa serve?
Da noi il “prodotto” è tutto.
Finché ti cercano i clienti tutto va bene.
Quando questo equilibrio si incrina inizia una serie di problemi infiniti.
Tu sai quali, li hai già provati alcuni anni fa.
Ma non è servito a nulla, non hai imparato.
Tutto è ricominciato da solo, come d’incanto.
Vuoi una prova?
Google Trends è un ottimo strumento che ti mostra la quantità di ricerche che vengono fatte nel web.
In blu trovi le ricerche con “Ricerca e Sviluppo”, in rosso “Marketing e Vendite” e in giallo “Industria 4.0”.
Guarda il grafico Italia è imbarazzante.
Marketing e vendite … non pervenuto.
Fare un bilancio di questo disequilibrio non serve, il grafico parla da sé.
Parlando di Marketing applicato, la mia esperienza con imprenditori “tradizionali” che hanno grande professionalità ma sono analogici, come lo ero io, da questo punto di vista è straordinaria.
Bella davvero, non sto scherzando.
Tutti, e dico tutti, quando si approcciano al Marketing prima “brancolano nel buio”, poi si entusiasmano e riescono a vedere l’azienda da un punto di vista diverso, inimmaginabile.
Rifiutare il Marketing è come se … immagina che hanno inventato la lavatrice e ti rifiuti di usarla perché hai sempre lavato i panni al fiume da secoli e …
Non ti sembra un pò ridicolo e anche stupido?
E’ più comodo, veloce, meno faticoso.
Hai più risultati, fai meno fatica, hai più tempo per te stesso, ecc.
Perchè non lavi i panni al fiume?
Perchè non mandi tua moglie, tua mamma tua figlia al fiume a lavare i panni?
Ti sembra anacronistico?
Perchè non fai Marketing per davvero?
Tutto il mondo lo fa!
Tutti i miei clienti scoprono cosa è il Marketing facendo.
Fare porta risultati.
I risultati, oltre al denaro, portano entusiasmo.
L’entusiasmo porta una visione diversa.
Ti dà anche la determinazione di dire qualche NO che non avresti mai avuto la forza di dire.
Scopri che investendo poche centinaia di € puoi fare delle ottime attività innovative e non è difficile fare un bilancio dei risultati perché è tutto tracciato.
Avere il controllo totale ti aiuta a fare un bilancio corretto
Se sei arrivato fin qui a leggere significa che almeno vuoi vedere le cose da un punto di vista diverso: COMPLIMENTI.
E’ già un grande passo.
Se sei curioso di conoscere meglio questo mondo sappi che faccio un pomeriggio, 3 volte all’anno, in cui partecipi ad un Laboratorio Pratico dove mostro cose PRATICHE.
Risultati, fatti, NON opinioni.
Io non sono un oratore o un guru forbito.
Sono un “praticante”, uno che mette in pratica e che dopo diversi anni padroneggia la materia e ti aiuta a metterla in PRATICA.
Personalizzandola.
Rendendo semplice le cose che sembrano complicate.
Non faccio magie, non faccio miracoli.
Faccio.
Ti sembra poco?
Se quest’anno vuoi fare un bilancio diverso dagli altri anni datti una possibilità, prenotati al prossimo evento:
https://www.robertobonazzi.com/prossimo-evento
Vuoi continuare ad andare al fiume a lavare i panni?
L’amore vince sempre
Roberto Bonazzi